Continuano le prove di coltivazione italiane!

Procedono regolarmente le prove di coltivazione delle specie alimentari e non previste nei siti dimostrativi italiani. I tecnici di Flora Toscana, CREA e Carbonsink lavorano assiduamente al controllo e al monitoraggio delle piante coltivate sui 3 substrati “sediment-based” con differenti regimi idrici.

In queste foto vediamo i tecnici del CREA e di Flora Toscana alle prese con i rilievi sulle piccole piante di protea.

 

In queste altre foto invece vengono rilevati i dati della germinazione del basilico.

 

Avvio delle prove di coltivazione in Italia

Dopo l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie per avviare le prove di coltivazione nei siti italiani (Regione Toscana adozioni n.4592 e 4593 del 27/03/2020 e n.4837 del 1/04/2020), si è passati alla preparazione delle stazioni sperimentali e (dopo il nulla osta della Regione Toscana) all’avvio dell’attività sperimentale.
Il sedimento fitorimediato è stato consegnato ai siti italiani ed è stato impiegato per la preparazione dei i vasi di coltivazione secondo gli schemi sperimentali impiegati. Attualmente sono state messe in vaso piantine di lauro, mirtillo, fragolina di bosco, olivo e protea. Per quanto riguarda basilico e calla, la semina e la piantagione sono previste nei prossimi mesi.
In parallelo alle attività di coltivazione, sono stata avviate anche le attività di monitoraggio tramite prelievo ed analisi di campioni ottenuti da ogni cultivar.

Avvio delle prove di coltivazione degli agrumi in Spagna

Sono iniziate pochi giorni fa presso il sito di Caliplant in Spagna le prove di coltivazione delle cultivar di agrumi previste dal progetto LIFE SUBSED.


Una volta ricevuto il sedimento dai partner spagnoli, questo è stato impiegato per la preparazione del substrato ed infine utilizzato per la messa in vaso delle piantine di agrumi.


Iniziano quindi le attività di monitoraggio dei progressi delle piante, affiancate dalla attività di dissemination correlate alle nuove attività.